Nel mondo anglosassone viene chiamato “kale” ed è diventato conosciutissimo come superfood..Così conosciuto che anche in Italia, soprattutto in qualche negozio di nicchia o biologico molto fornito, si trova sempre con questo nome “kale”. In italia traduciamo con “kale” il cavolo nero (quello della ribollita toscana, proprio lui!), ma in realtà la variante più usata all’estero come “kale” e meno conosciuta e diffusa in Italia è cavolo riccio o cavolo verza riccio. Un ortaggio ormai dimenticato: ha l’aspetto di foglie per nulla tenere a con i bordi completamente arricciati e appuntiti: un’aspetto poco invitante al primo impatto…Comprensibile, si tratta pur sempre di una pianta che cresce con un clima molto freddo, e in Italia lo troviamo tendenzialmente nel Nord Italia e nel periodo dell’anno in cui raggiungiamo le temperature più basse (seconda metà Gennaio fino a Febbraio).
Kale o cavolo riccio che dir si voglia, questo alimento è ormai appurato che ha un elevatissima densità nutritiva: vuol dire che in relazione al suo peso fornisce una quantità di vitamine, minerali e antiossidanti che pochi alimenti in natura possiedono. Anche le sue fibre (e ne contiene parecchie) sono molto efficacissime nel controllo del colesterolo.
Approfittiamone a provarlo in questo periodo, perchè oltre che ottimo per il nostro benessere ha un altro vantaggio notevole: è veramente eccellente!
Ingredienti (per 2 persone)
240 g di fagioli neri già lessati (è possibile usare ceci o altri legumi a scelta)
8-10 belle foglie di cavolo verza riccio (kale)
100-150 g di passata di pomodoro
1 cipolla
1 carota
1 spicchio di aglio
3 dita di sedano
brodo vegetale q.b.
olio evo
sale, origano, pepe
Procedimento
In una pentola versare un paio di cucchiai di olio evo quindi far scaldare e aggiungere l’aglio, la cipolla e il sedano tritati finemente. Aggiungere la carota tagliata a cubetti e far cuocere alcuni minuti ancora quindi aggiungere i fagioli neri (o altri legumi a scelta). Aggiungere due dita di brodo vegetale e la passata di pomodoro quindi far cuocere per circa 30 minuti a fuoco basso con il coperchio. Aggiungere il cavolo riccio ripulito dal gambo a pezzetti piccoli, aggiustare di sale aggiungere l’origano e un pò di pepe, quindi far cuocere per altri 8-10 minuti, spegnere e lasciar riposare con il coperchio.
Servire calda, ottima con crostini di pane integrale a lievitazione naturale.
Complimenti un sito che mi piace tanto!
Se c’è piacere visita il mio blog
zenfoodandmore.altervista.org.
Grazie mille per i complimenti Gina, farò sicuramente un salto a conoscere il tuo sito. A presto.