Preparare un perfetta torta dal “cuore verde” che non dia la possibilità di rimpiangere le torte salate appartenenti alla tradizione ricche di uova e formaggi e sia, oltre che buona, anche più sana della norma che ci viene proposta nelle gastronomie e panetterie è semplice avendo a disposizione degli ingredienti di qualità, un pò di estro creativo e l’ingrediente magico: il desiderio di voler prendersi cura delle persone per cui stiamo cucinando…a maggior ragione se poi è anche per noi!!!
Questa è una ricetta dove l’ingrediente magico e fondamentale… Poi serviranno delle ottime erbette, della farina di grani antichi, latte di soia e il resto lo si trova a seguire… Enjoy!
Ingredienti
Base della torta
150 g di farina di farro monococco o altro grano antico
25 ml di olio evo
35 ml di vino bianco
30-40 ml circa di acqua
Per il ripieno
300 ml di latte di soia al naturale
500 g circa di erbette
1 cipolla
1 spicchio di aglio
2 cucchiai di aceto
scorza grattugiata di un limone
2-3 cucchiai di “parmigiano vegano”
sale, pepe, olio evo
Procedimento
Far bollire il latte di soia e aggiugergli l’aceto: il latte comincerà a cagliare, il processo (dipende dai latti) può durare da pochi minuti ad alcune ore. Versare il latte di soia cagliato in un filtro (un panno o garza può andare benissimo) e farlo asciugare per almeno un paio di ore in modo che si elimini l’acqua in eccesso.
Preparare l’impasto per la base versando in una terrina la farina e il sale mescolando bene, quindi unendo gli ingredienti liquidi e impastando velocemente in modo da ottenere un composto liscio, non appiccicoso. Metterlo in frigorifero per circa 30 minuti.
Tritare la cipolla e l’aglio e far cuocere con poco olio evo e la scorza grattugiata di limone: aggiungere le erbette tritate finemente, un pizzico di sale e far cuocere i primi minuti con un coperchio quindi senza per far evaporare il liquido delle erbette in eccesso. Spegnere, far raffreddare e mescolare tutto con il cagliato di soia ottenuto e qualche cucchiaio di parmigiano vegano (mix di semi e lievito alimentare). Aggiustare di pepe e sale se necessario.
Stendere l’impasto e foderare una tortiera quindi riempirlo con il composto a base di erbette.
Cuocere in forno a 190°C per 20 minuti circa.
Per chi è intollerante alla soia quale latte è da adottare?
Per le intolleranze alla soia consiglio di usare un latte di mandorla senza zucchero o un latte di noci macadamia: la resa è molto bassa rispetto al latte di soia quindi è da valutare la possibilità di farsi in alternativa una “ricottina vegetale” partendo direttamente dalle mandorle, anacardi o macadamia crudi.