Oggi ci dedichiamo alla frittura e alle melanzane!
Le melanzane danno il loro meglio in estate, quindi non si può non usarle! Ricche di fibre e acqua, per questo riconosciute universalmente come leggermente lassative, ma anche con proprietà antinffiammatorie e antiedema. Questa ricetta può essere un ottimo piatto unico accompagnato magari da un abbondante insalata, magari con aggiunta di sedano, cetriolo e qualche fettina di daikon se si vuole per così dire “ammortizzare” l’uso della frittura come modalità di cottura. Oppure anzichè la frittura si può fare la stessa operazione ma al forno! In ogni caso una frittura “buona” ogni tanto non arreca danni al nostro organismo (a patto che non abbiamo problemi epatici o pancreatici!), soprattutto se si seguono alcune indicazioni:
1) Utilizzare per la frittura olio di arachidi è l’ideale, perchè ha il punto di fumo più alto fra tutti quindi se anche ci distraiamo per qualche minuto dal nostro fritto siamo tranquilli di non “bruciare” il nostro olio.
2) Tenere il fuoco medio e mai troppo alto per evitare che l’olio bruci comunque.
3) Nel caso in cui vi accorgiate che l’olio “fuma” e emette un odore acre allora i consigli di prima è probabile che non siano bastati e abbiate dato inizio alla “combustione” dell’olio: in questo caso sarebbe opportuno cambiarlo perchè ha cominciato a produrre acroleina (la vera sostanza tossica delle fritture).
4) Non riutilizzare l’olio delle fritture e se produce puntinati neri (frutto dei nostri resti bruciacchiati) meglio filtrarlo.
5)Assorbire sempre il grasso in eccesso degli alimenti fritti con della carta assorbente da cambiare di volta in volta!
Adesso si può solo provare!
Ingredienti (per 4 persone)
1 Melanzana senza semi grande (o 2 piccole)
sale
140 g di tofu
100 ml di acqua
2-3 cucchiai di olio evo
1 cucchiaio di lievito alimentare
1 cucchiaino di erbette di Provenza (timo, salvia, origano, santoreggia..)
1 cucchiaio di yogurt di soia
1/2 cucchiaino di agar agar
1 cipollotto piccolo
scorza di limone a piacere
sale, pepePer l’impanatura
50 g di farina di ceci
75 ml di acqua
5-6 cucchiai di farina di riso o mais fioretto
olio di arachidi q.b. per friggere
Procedimento
Lavare e tagliare la melanzana a fette: ricavarne almeno 8 che possano “accoppiarsi” fra di loro, salarle e lasciarle riposare a perdere la loro acqua di vegetazione.
Con la farina di ceci e l’acqua preparare una pastella densa, aggiungere sale e pepe e quindi lasciar riposare per almeno un paio di ore.
Sciogliere l’agar agar in 100 ml di acqua e metterlo in un pentolino e portarlo ad ebollizione: far bollire per 3 minuti quindi spegnere. Frullare insieme il tofu, l’agar agar, l’olio, il lievito, lo yogurt, cipollotto, la scorza di limone e le erbette. Aggiustare di sale e pepe e quindi versare il composto ottenuto in dei pirottini in silicone o altra formina in modo da metterlo in frigorifero e far riposare per almeno un ora in modo che solidifichi.
Strizzare le melanzane dall’acqua di vegetazione emessa, quindi asciugare e spalmarci sopra un cucchiaio o più abbondante di crema di tofu, quindi chiudere con un altra fetta di melanzana pressando bene in modo che non si aprano quindi passare le melanzane prima nella pastella di ceci e poi nella farina di riso o mais. Procedere allo stesso modo per le altre fette quindi friggere in abbondante olio di arachidi e servire calde con abbondante insalata.
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