Le lasagne di Esaù e i funghi shiitake

Queste lasagne hanno un nome biblico che ben le rappresenta: le lasagne di Esaù.
Nella Bibbia Esaù era il fratello gemello di Giacobbe, e si narrà che, un giorno, dopo essere andato a caccia arrivò nella sua tenda affamato a tal punto che completamente accecato cedette al fratello la sua primogenitura (e tutti i diritti che portava con sè) pur di mangiare un piatto di lenticchie, l’unica cosa che aveva il fratello Giacobbe! Giacobbe con un piatto di lenticchie conquistò la primogenitura…Esaù la cedette pur di avere quelle lenticchie…
E gli shiitake?!? I funghi shiitake hanno altre origini: sono classificati fra quelli che vengono definiti i 10 funghi medicinali per eccellenza, da secoli usati soprattutto nella medicina tradizionale cinese. Dal punto di vista nutrizionale gli shiitake  possiedono amminoacidi essenziali, minerali (potassio, calcio, magnesio, manganese, ferro, rame e zinco), vitamine del gruppo B ed ergosterolo, precursore della vitamina D. Il loro maggior valore è soprattutto a livello terapeutico. Gli shiitake hanno un notevole effetto di pulizia sull’intestino. Hanno proprietà immunostimolanti – immunomodulanti: i componenti agiscono riequilibrando e rafforzando l’attività del sistema immunitario. In particolare è stato isolato il lentinano, un betaglucano (carboidrato ad alto peso molecolare, costituito dall’aggregazione di zuccheri semplici), in grado di sollecitare i macrofagi, i linfociti T e le cellule Natural Killer, ovvero quei tipi di globuli bianchi deputati a riconoscere e distruggere elementi potenzialmente dannosi per l’organismo. Questo processo, collegato a un’aumentata produzione di anticorpi, agisce da barriera contro infezioni sia batteriche che virali e contribuisce ad inibire la proliferazione delle cellule cancerose in alcune neoplasie.
Lo  shiitake è utile anche per:
•    nell’abbassare il colesterolo e nel prevenire l’aterosclerosi;
•    esplica un’azione protettiva del fegato e promuove la formazione di anticorpi contro l’epatite B;
•    oltre a virus e batteri, combatte alcune infezioni fungine, come quelle provocate da Candida albicans;
•    ha effetto prebiotico, cioè promuove nell’intestino la formazione di una flora batterica “buona”;
•    contrasta la carie, grazie al potere germicida nei confronti delle specie di streptococco che si annidano nella placca dentale;
•    aiuta nelle situazioni di sovraffaticamento fisico e psichico.
Insomma gli shiitake sono dei veri e propri farmaci …introdurli tra i nostri ingredienti nella dispensa non può far altro che arricchire i nostri piatti e supportare il nostro organismo!

lasagne_esaùIngredienti
200 g circa di pasta per lasagne
300 g di lenticchie lessate
1 bottiglia di passata di pomodoro (da 750 ml circa)
1 carota
1 zucchina
1 cipolla
200 g di piselli freschi sgranati
1 spicchio di aglio
2 manciate di funghi secchi shiitake
rosmarino, timo
1 bicchierino di vino rosso
olio evo, sale, pepe
Per la besciamella:
150 g circa di anacardi
1 cucchiaio abbondante di farina
noce moscata, pepe
sale
lievito alimentare
Procedimento
Mettere gli anacardi in ammollo in poca acqua per almeno 2 ore.
Mettere in ammollo i funghi shiitake per 30 minuti circa e tenere l’acqua di ammollo.
Preparareil ragù in una padella, scaldando poco olio in cui aggiungere la cipolla tritata, l’aglio trito, rosmarino e timo e i funghi shiitake tritati: tenere l’acqua dei funghi.
Far cuocere gli ingredienti per 5-8 minuti circa quindi aggiungere la carota e la zucchina tritata, le lenticchie, i piselli freschi: aggiungere il vino rosso e far cuocere a fuoco vivo per alcuni minuti.
Dopo 5 minuti aggiungere anche la passata di pomodoro e l’acqua di ammollo dei funghi e continuare la cottura per almeno 20-30 minuti (affinchè tutto si insaporisca e il ragù si restringa un pochino): aggiustare di sale e pepe.
Frullare gli anacardi con pochissima acqua e mano a mano aggiungere altra acqua fino a 800 ml circa, continuando a frullare in modo da ottenere un latte di anacardi.
Preparare una besciamella con il latte ottenuto: in un pentolino mettere la farina, la noce moscata e il pepe, aggiungere poco alla volta il latte di anacardi e mettere sul fuoco e mescolare con una frusta e portare ad ebollizione in modo che si addensi: aggiungere sale, olio evo e 2-3 cucchiai a piacere di lievito alimentare.
Assemblare le lasagne* in una teglia laternando a strati di pasta strati di ragù e besciamella, terminando con il ragù di Esaù e la besciamella di anacardi. Far riposare nella teglia per almeno un ora e successivamente infornare a 160°C per almeno 20 minuti (o secondo indicazioni date sulla confezione di lasagne utilizzate).

*Sono poche le marche di lasagne senza uova  che si possono usare direttamente in forno, molte richiedono una cottura in precedenza: leggere bene le indicazioni sulla confezione per utilizzarle nel modo migliore.

6 commenti
  1. Avatar
    maria cristina novellini dice:

    bellissima ricetta! il pane carasau può essere un interessante sostituto della pasta per lasagne…

    Rispondi
    • ZenKitchen
      ZenKitchen dice:

      Grazie Maria Cristina!!! Si sicuramente un buon pane carasau è un ottimo sostituto soprattutto adesso che arriva l’estate e abbiamo voglia di usare meno il forno!!! =) Buone sperimentazioni!!! =D

      Rispondi
    • ZenKitchen
      ZenKitchen dice:

      Ciao Leonora, tendenzialmente sarebbero sconsigliati i funghi in genere, quindi anche gli shiitake per via del loro contenuto di purine. Da valutare sempre caso per caso con il medico che segue la persona.

      Rispondi

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *