Visitare il mercatino quotidiano di Reggio è sempre una gioia: trovare dopo tempo la solita signora anziana che come ogni giorno da anni continua a vendere i suoi prodotti: capperi, olive confezionate dentro bottiglie dei succhi di frutta, pomodori in barattoli con ancora l’etichetta della marmellata precedente…e i colori e varietà della frutta e verdura…che bello!!!
Sul finire dell’estate le pesche mature sono facili da trovare e così oggi sono tornata a casa con una gran quantità di frutta che si trasforma in marmellata!!!
La natura ha sempre ragione: la pesca è il frutto dell’estate e in effetti è ricca di acqua (90%) e grazie ai suoi effetti diuretici, depurativi e tonici ci sarebbe da farne le scorpacciate in questa stagione!
In piccola percentuale troviamo diversi minerali tra cui il più abbondante è il potassio, a seguire sodio, ferro, calcio e fosforo. Sono presenti le vitamine A, B, C (presente in modo abbondante), E e K: una pesca al giorno significa fornire all’organismo circa il 15 % del fabbisogno giornaliero di vitamina C.
Ha proprietà rinfrescanti, rimineralizzanti e disintossicanti: grazie alla presenza di calcio e potassio e l’abbondanza di zuccheri.
L’abbondante presenza di potassio in grado di apportare, grazie alle sue proprietà anche benefici al sistema nervoso ed al battito cardiaco, nonché di reintegrare l’eventuale perdita di sali minerali dovuta all’eccessiva sudorazione tipica del periodo estivo.
La pesca ha proprietà lassative e soprattutto diuretiche. Consumarla regolarmente giova quindi a chi soffre di costipazione intestinale e di stipsi, e a chi lamenta un’insufficienza renale o la presenza di calcoli urinari. Vince la tensione addominale e tonifica anche la vescica.
La medicina cinese consiglia le pesche cotte a vapore da mangiare la mattina appena svegli a digiuno per svuotare lo stomaco!
Anche se sottoposto a trattamenti naturali di conservazione, mantiene buona parte dei suoi pregi organolettici e delle sue proprietà disintossicanti per cui, ben vengano le marmellate e composte!!! :)
Questa composta contiene solo il 10% di zucchero (ho ho usato quello integrale ma è possibile variare con malto di mais, malto di riso, sciroppo di agave, ecc.) visto che le pesche erano estremamente dolci!
Ingredienti
1,8 kg di pesche gialle ben mature
200 g di zucchero integrale
1 limone (il succo)
1 cucchiaino di zenzero in polvere
1 cucchiano di cannella
Procedimento
Pulire, sbucciare e tagliare tutte le pesche a pezzettini piccoli. Metterle in una pentola, ricoprirle con lo zucchero, lo zenzero, la cannella e infine il succo di limone e mescolare il tutto: coprire con un coperchio e lasciare macerare per 3-4 ore prima di cuocere.
Finito il tempo di macerazione mettere il tegame su fuoco e far cuocere per circa 45 minuti – 1 ora. Prendere circa 3/4 del composto, passarlo con un passaverdure (o uno strumento che dia un risultato simile, io ho usato un tritatutto manuale, basta non usare i frullatori che darebbero un risultato troppo liquido!) e riunirlo alle restanti pesche, cuocere ancora qualche minuto o comunque fino a quando la consistenza non è quella tipica della composta con dei pezzettoni: un buon indice è osservarla dopo averne presa un pochino con un cucchiaio di metallo e raffreddata!
Invasare in dei barattoli di vetro puliti, chiuderli bene e farli bollire – completamente ricoperti di acqua – per almeno 30 minuti.
E’ ottima sul pane integrale, per le crostate, per una sacher torte, ecc.
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